"Superbia discordia"
Guerra, rivolta e pacificazione nella Genova di primo Cinquecento
di Carlo Taviani
(Viella, 2008)
Nel 1506, durante la dominazione francese, Genova esplode in una rivolta popolare che costringe i nobili alla fuga
e porta sulla sedia del Doge un semplice tintore della seta: Paolo da Novi. Un anno dopo, tuttavia, Luigi XII reprime nel sangue
la ribellione e riconquista la città. Attraverso le vite e gli scritti dei protagonisti il libro di Carlo Taviani indaga da vicino
le dinamiche della rivolta che, sebbene durata pochi mesi, segnerà nel tempo la storia politica genovese inquadrandola nella prospettiva più ampia delle guerre d'Italia. La fonte principale della ricerca resta la ricca documentazione archivistica che ci tramanda soprattutto la voce degli insorti e i loro tentativi di tenere unito il popolo attraverso dei giuramenti di pace
e concordia per resistere ai nobili e all'influenza delle potenti fazioni degli Adorno e dei Fregoso.
Carlo Taviani si è occupato di storia della conflittualità politica nell'Italia del primo Cinquecento.
Attualmente è ricercatore presso l'Università degli studi di Teramo.