"Ponente nel Blu"
Il SIC di Capo Berta
di Monica Previati
Grafiche Amadeo
Mappe illustrate delle dieci immersioni più belle (sia ricreative che tecniche), descrizioni degli habitat presenti e oltre cento schede sulle principali
specie floro-faunistiche della zona guideranno ogni appassionato, subacqueo e non, alla riscoperta di un vero e proprio scrigno di biodiversità.
Tra Imperia e Cervo si estende uno dei Siti sottomarini di Importanza Comunitaria (SIC) più belli della Liguria di Ponente, quello di Capo Berta.
Nonostante la sua importanza, anche dal punto di vista naturalistico, questo sito è ancora in parte sconosciuto, soprattutto nelle zone oltre i 30 m di profondità,
dove si sviluppano ambienti unici e ricchi di specie. E sono proprio questi ambienti, così profondi e ricchi, ad essere ancora poco tutelati seppure esposti
ai rischi dell'inquinamento e della pressione antropica.
Il volume, fortemente voluto e finanziato dal CEA (Centro di Educazione Ambientale del Comune di Imperia), è stato curato dalla dottoressa Monica Previati,
subacquea esperta, che da tempo collabora sia con l'Università di Genova sia con il CEA e che si occupa di divulgazione scientifica.
Le immagini subacquee sono state scattate dallo staff del diving di Diano Marina Eurosub, che da oltre vennt'anni esplora i fondali della zona alla ricerca
di nuovi scogli mentre la parte grafica è stata seguita dall'agenzia imperiese Katadesign.
Nella consapevolezza che ancora molto c'è da fare per poter conoscere a pieno, e quindi tutelare nella maniera adeguata, gli ambienti marini,
"Ponente nel blu" vuole essere il primo di una lunga serie di passi verso la valorizzazione del patrimonio naturalistico marino delle coste del Ponente ligure.