"Il treno unisce l'Italia"
Un viaggio lungo 150 anni
di Franco Rebagliati e Franco Dell'Amico
Alzani editore
Il libro è dedicato alla storia ferroviaria del nostro paese, inserita nei grandi avvenimenti che hanno determinato la nascita della nazione, a partire dal 1839,
anno dell'inaugurazione della prima linea ferroviaria, la Napoli-Portici, nel Regno delle Due Sicilie, per arrivare all'Alta Velocità di oggi e ai supertreni come
Frecciarossa e ETR 1000 dell'ultima generazione.
Ognuna delle tre parti, in cui è suddivisa la trattazione dell'argomento, ripercorre un periodo definito: la prima parte tratta della nascita delle ferrovie preunitarie sino al 1860; la seconda dall'Unità ad oggi, attraverso la presa di Roma, le grandi reti, la statalizzazione, i due conflitti mondiali, la ricostruzione, mentre la terza parte è dedicata allo sviluppo dei mezzi di trazione, dalle locomotive della prima metà dell'Ottocento, ai treni di derivazione aeronautica del terzo millennio.
Un viaggio iniziato dalla Bayard e non ancora concluso. Un'Italia vista dal finestrino di un treno ideale, che sosta sovente per guasti, frane, conflitti vari, ecc.
ma che arriva, magari con qualche minuto di ritardo, a destinazione.
Il Dopolavoro Ferroviario ha cercato di dare il proprio contributo al 150° anniversario dell’Unità d’Italia ricordando quanto lo straordinario progresso portato dalla ferrovia abbia permesso la formazione di una identità nazionale e come, nonostante l’avvento dei binari abbia sconvolto abitudini precedenti, il trasporto su rotaia si ponga tuttora come unica alternativa valida ai problemi di sostenibilità ambientale sollevati dalle necessità del vivere odierno.
Nel libro la Liguria è presente, con storia e foto, in diversi capitoli.
Franco Rebagliati e Franco Dell'Amico, entrambi liguri, hanno al loro attivo una serie di libri dedicati alle linee ferroviarie italiane e liguri in particolare.