"L'affondamento del Transylvania"
La documentata ricostruzione storica della più drammatica tragedia del Mar Ligure
di Renzo Aiolfi
Sabatelli Editore
Edizione aggiornata con la recente cronaca del ritrovamento del relitto.
Si tratta della riproduzione anastatica (quindi perfettamente identica) dell'edizione del 1977, ormai esaurita da tempo, completata da un intero capitolo a colori dedicato al recente ritrovamento del relitto da parte del Comando dei Carabinieri Sommozzatori di Genova. Il volume riporta fedelmente la documentazione storica della più drammatica tragedia del Mar Ligure, avvenuta il 4 maggio 1917 e costata 407 vittime accertate, di cui 96 sono sepolte nel Cimitero di Zinola. Non è soltanto però una ricostruzione storica rigorosa, ma anche uno spaccato di vita, di inizio secolo scorso, che racconta la solidarietà delle genti savonesi che hanno saputo accogliere gli oltre 3.000 superstiti ospitandoli in caserme, scuole, nel Teatro Chiabrera, in conventi e presso famiglie offertesi spontaneamente. A distanza di quasi cento anni il Transylvania ritorna in prima pagina. Il 7 ottobre del 2011 il Tenente Colonnello Schilardi, del Comando dei Carabinieri Sommozzatori di Genova annuncia il ritrovamento del relitto. Aiolfi indicava in 200 metri il fondale su cui riposava il piroscafo, ma non disponeva delle moderne tecnologie.
Ora sappiamo con certezza la nave giace spezzata in due tronconi di fronte all'isola di Bergeggi a ben 630 metri di profondità.
Oltre alle fotografie emergono dai fondali del mare suggestivi video registrati attraverso le sofisticate attrezzatura messe a disposizione dell'azienda
GayMarine senza le quali non si sarebbe riusciti probabilmente ad arrivare al ritrovamento.
Tali immagini sono state pubblicate on line dalla Marco Sabatelli Editore e sono visibili su YouTube in una playlist di tre video che documentano anche una scoperta scientifica: il corallo bianco cresciuto in tutti questi anni sul relitto sembrava fosse ormai da considerasi estinto ed invece, ora alla luce di questa scoperta, gli studiosi avendo la data certa dell'affondamento, possono formulare ipotesi attendibili sulla velocità di crescita di tale organismo (per trovare i video basta digitare su YouTube “Affondamento Transylvania). Già si vocifera di una cassaforte piena di sterline d'oro per le paghe dei militari e magari di nuove spedizioni alla ricerca di un tesoro.
Ma per adesso lasciamolo lì in pace...