"La peste a Finale"
Diffusione e incidenza di una epidemia nella Liguria di antico regime.
di Mario Berruti
Philobiblon edizioni
Intrecciando varie fonti (demografiche, amministrative, notarili, processuali) reperite presso archivi statali, comunali ed ecclesiastici, il volume prova a
ricostruire le dinamiche relative alla pestilenza che colpì il Marchesato del Finale nel corso del 1631-32. Ne scaturisce un quadro ampio e al tempo stesso
complesso, dove alle statistiche sull’incidenza dell’epidemia si affiancano spunti genera-lizzabili riguardo alla gestione dell’emergenza sanitaria da
parte dei poteri pubblici, nonché sulle conseguenze sociali e istituzionali del flagello della peste.
Il saggio si apre con un excursus sulle principali città italiane colpite dal morbo nel medesimo periodo.
Idamaria Fusco – che arricchisce il volume di una interessante introduzione – auspica che il lavoro di Mario Berruti rappresenti soltanto «il primo di una
serie di ulteriori lavori volti a chiarire le “politiche” delle istituzione dell’epoca in anni di emergenza e gli altri innumerevoli aspetti di epidemie
ancora inesplorate, al fine di poter accrescere le nostre conoscenze sul ricco, variegato e complesso universo rappresentato dalla peste».
Mario Berruti (Brescia, 1951). I suoi studi di carattere storico, oltre ad essersi rivolti a luoghi e personaggi della
Lombardia, hanno riguardato anche la Liguria, e specie il Finalese: fra questi ultimi si ricordano "Extra Muros: dalla torre medievale all’Antica Farmacia del Borgo"
(Finale Ligure, 2007), "Processi a Finalborgo. La società, le botteghe, gli abitanti del Finale
attraverso i processi della Curia criminale" (Finale Ligure, 2009), "Processi a Finalmarina" (Finale Ligure, 2010).