”MI SONO PERSO A GENOVA” DI MAURIZIO MAGGIANI (FELTRINELLI)
MAURIZIO MAGGIANI (CASTELNUOVO MAGRA, 1951 - NELLA FOTO) E’ UNO DEI PIU’ IMPORTANTI SCRITTORI LIGURI. http://it.wikipedia.org/wiki/Maurizio_Maggiani ORIGINARIO DEL LEVANTE, MAGGIANI EBBE UN PRIMO INCONTRO CON GENOVA DA BAMBINO, UNA VISIONE QUASI ONIRICA FILTRATA DALLE VETRATE DELL’OSPEDALE PEDIATRICO GASLINI. DA POCO MAGGIANI SI E’ TRASFERITO A GENOVA PER VIVERCI E QUESTO LIBRO E’ UN ALBUM FOTOGRAFICO DI POESIA URBANA, UNA GUIDA CHE NARRA STORIE E PERSONAGGI COME FOSSE IL ROMANZO SOGNATO DI UNA CITTA’. NON CI SONO I MONUMENTI DEI TURISTI; CI SONO SAMPIERDARENA E LE SUE FABBRICHE, CI SONO I VICOLI CHE SALGONO DAL PORTO, C’E’ L’ANFITEATRO COLLINARE E IL MARE-OPERAIO. LA GENOVA DEGLI ORTI, LA GENOVA DOGALE, LA GENOVA DEI CAMALLI. E C’E’, ACCANTO ALLA GENOVA CHE TORNA IN SOGNO, UNA GENOVA CHE E’ STATA ANCH’ESSA SPERANZA E SOGNO. SOGNO DI CIVILTA’ E DI FUTURA UMANITA’. UN LIBRO DA LEGGERE IN POLTRONA MA ANCHE DA METTERE I TASCA E ANDARE A GENOVA SULLE TRACCE SEGNATE DA MAGGIANI, SPESSO TRACCE NASCOSTE ANCHE ALLA MAGGIORANZA DEI GENOVESI. COME PIAZZA SANT’ANNA, ”LA PIU’ SGHEMBA, VERDEGGIANTE, COMPLICATA, SEGRETA E DOLCEMENTE INTIMA PIAZZA D’ITALIA.”
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